E’ Natale ed è tempo di regali. Regali e doni.

Si, regali e doni perché non sono la stessa cosa. Il regalo è materiale, un oggetto, qualcosa che è possibile contare: uno, due, tre regali… I doni per contro non si possono contare perché sono qualitativi.

Un dono infatti può essere un gesto di amore, una lettera, una poesia, un disegno, una dedica, una fotografia di un momento emozionante.

Un regalo verrà apprezzato per il suo valore economico, il dono per il suo valore affettivo, per il tempo dedicato a pensarlo e realizzarlo.

Il Natale è una carica per le nostre anime, ci spinge a pensare agli altri piuttosto che a noi stessi e orienta i nostri pensieri verso il dare

“Dare” o “donare” un po’ d’Amore è gratis ed è un ottimo inizio per essere felici.

Questo quindi vuol essere il mio semplice messaggio e augurio di Natale: donate senza il pensiero di ricevere. Donate un sorriso a chi è triste, un aiuto a chi ne ha bisogno, un gesto agli scettici, un saluto ai vostri nemici, una telefonata a chi non sentite da tempo, una parola di conforto agli anziani. Donate un momento del vostro tempo agli altri. Donate perché il dono è felicità, di chi lo riceve e di chi lo fa.

Vi lascio con la pubblicità di Natale di John Lewis & Partner, il cui tema portante è proprio il donare un po’ di amore, un semplice gesto che ognuno può fare.

Donate amore e siate felici. Buon Natale.

Give a little love

“Volevamo ispirare una generazione con l’idea che se tutti noi dessimo semplicemente un po’ più di amore, il mondo sarebbe un posto migliore”, afferma Claire Pointon, Director of Customer, John Lewis.
La storia parla di trasmettere l’amore. Inizia con una ragazza che aiuta un ragazzo a tirare fuori la palla persa da un albero con il suo ombrello, e viene messo in moto un effetto domino. Il ragazzo viene in soccorso di un pupazzo di neve che si sta sciogliendo, il quale poi dà una mano sostituendo il pneumatico di un’auto in panne i cui passeggeri consegnano una borsa della spesa di Waitrose. Il destinatario condivide un dolce con il suo vicino solitario – un barbiere – che fa a un ragazzo un taglio di capelli a forma di cuore davvero speciale. Il ragazzo passa un cuore simbolico al fratellino mentre uno stormo di piccioni osserva da una finestra. Toccati dall’atto di gentilezza del ragazzo, i piccioni aiutano un riccio a volare (vuole solo essere nella loro banda!). Il sentiero a forma di cuore dall’aereo del riccio è stato individuato da un’infermiera che, ispirata dal simbolo dell’amore, aiuta una bambina a sistemarsi gli occhiali.

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